# Mastoplastica Additiva: quando la Chirurgia incontra l’Estetica

Nel mondo della chirurgia plastica, la mastoplastica additiva rappresenta una delle procedure più richieste e discusse, unendo sotto la stessa definizione desideri, aspettative e, soprattutto, la ricerca di un benessere personale che va oltre il semplice aspetto estetico. Spesso percepita come una mera espressione di vanità, la mastoplastica additiva ha radici ben più profonde, inserendosi in un contesto dove la percezione di sé e la propria autostima giocano ruoli primari.

## Che cos’è la Mastoplastica Additiva?

La mastoplastica additiva è un intervento chirurgico finalizzato all’aumento del volume del seno attraverso l’inserimento di protesi. Questa procedura non solo mira a modificare le dimensioni, ma anche a migliorare la forma e l’aspetto dei seni, spesso perseguita da coloro che vivono un senso di inadeguatezza rispetto alla propria immagine corporea.

## Le ragioni dietro la scelta

Le motivazioni per cui una donna può scegliere di sottoporsi a questo tipo di intervento sono molteplici e profondamente personali. Alcune ricercano un seno più proporzionato al proprio corpo, altre desiderano ricostituire il volume perduto dopo gravidanze o dimagrimenti importanti, mentre altre ancora lo considerano un percorso di riconquista della femminilità, specialmente dopo mastectomie legate al trattamento del cancro al seno.

## La procedura

La mastoplastica additiva viene eseguita sotto anestesia generale e può variare da un’ora a due ore di tempo. Il chirurgo effettua delle incisioni, solitamente sotto il seno, intorno agli areoli o nelle ascelle, attraverso le quali verranno inserite le protesi. La scelta del tipo di protesi (silicone o soluzione salina, forma rotonda o anatomica, superficie liscia o testurizzata) e la loro posizione (sopra o sotto il muscolo pettorale) dipenderanno dalle caratteristiche fisiche della paziente e dagli obiettivi desiderati.

## I rischi

Come ogni intervento chirurgico, anche la mastoplastica additiva comporta dei rischi, come infezioni, reazioni alla anestesia, rischio di rigetto della protesi o formazione di tessuto cicatriziale che potrebbe alterare la forma del seno. Un dialogo aperto e onesto con il chirurgo, la scelta di un professionista qualificato e la totale comprensione del processo pre e post-operatorio sono essenziali per minimizzare questi rischi.

## Il recupero

Il periodo di recupero post-procedura può variare a seconda dell’individuo e del tipo di intervento. Generalmente, si consiglia un periodo di riposo di circa una settimana, dopodiché la maggior parte delle pazienti può riprendere le attività quotidiane, evitando sforzi e sollevamenti pesanti. Il dolore e il disagio nelle prime settimane sono normali ma gestibili con farmaci antidolorifici.

## Conclusione

La mastoplastica additiva è un percorso intimo e personale, una scelta che richiede riflessione e informazione. L’importanza di rivolgersi a chirurghi esperti e certificati è fondamentale, così come lo è mantenere aspettative realistiche. Alla fine, oltre l’estetica, si tratta di un viaggio verso il benessere e l’accettazione di sé, con l’obbiettivo di vivere in armonia con il proprio corpo e le proprie emozioni.